Vittime: Andreu Guixer Busquets
Andreu Guixer [Istituto del Teatro. Centro di Documentazione e Museo delle Arti Sceniche]
Attore illuminato, conoscitore come pochi del mestiere, cordiale e sempre disposto a difendere il teatro catalano in ogni situazione, senza mai lesinare energie e conoscenze, sia da attore e regista, quando era necessario, fino ai ruoli più umili, ma interpretati sempre con sentimento e dignità. Promotore di testi teatrali dei drammaturgi del calibro di Àngel Guimerà, Santiago Rusiñol e Xavier Regàs. Attivista per la diffusione del teatro catalano al Paral·lel, riaffermato con la prima de l'Auca del Senyor Esteve di Rusiñol, al Teatro Victòria il 12 maggio del 1917, con un successo di pubblico incredibile.
Una delle interpretazioni più significative è legata alla lunga stagione teatrale presso il teatro Saló Arnau del Paral·lel, tra il dicembre del 1906 e il giugno del 1908, quando dirigeva assieme ad Adelina Sala una compagnia modesta ma coraggiosa, che fece conoscere al pubblico del quartiere i testi teatrali dei drammaturghi Frederic Soler, Àngel Guimerà, Santiago Rusiñol e Ignasi Iglésias, con matinée nei giorni di festa, ottenendo uno successo straordinario e senza precedenti. Non poche messe in scena poi passavano alla programmazione ordinaria della sera.
Guimerà fu l’autore più prolifico, di cui nel 1908 venne messo in scena per la prima volta in catalano il testo Arran de terra. Sorprendentemente, quest’opera era stata portata sulle scene per la prima volta a Barcellona dalla prestigiosa compagnia Vitaliani, nel 1901, in italiano (!) presso il Teatro Novedades. Altri testi di Guimerà furono rappresentati dalla compagnia di Guixer, come per esempio Mar i cel, La filla del mar, Maria Rosa, Sol, solet..., Terra baixa, L'ànima morta, El fill del rei e La boja. Da La mare fu tratta una grande antologia non rappresentata in nessun altro teatro regolare, che ricevette l’entusiastica accoglienza del pubblico che riempiva il Saló Arnau. Ma il successo raggiungeva anche la strada, dove la folla attendeva emozionata l’uscita di Guimerà, che non si perdeva nessuno spettacolo.
"Non appena Àngel Guimerà appariva, donne e uomini si accalcavano sul marciapiede per vederlo, per stringergli la mano, per accarezzargli barba, financo per baciarlo, non appena si presentasse l’occasione. Quella folla, accresciuta dai passanti, occupava a tal punto il viale tra l’Arnau e l’Apolo che finiva per ostacolare il traffico." [Raccontato da Josep Artís a Storia del teatro catalano]
Guixer era convinto dell’opportunità di sostenere i gruppi teatrali amatoriali. Lui stesso era stato legato all'associazione di teatro amatoriale dell'Artística, poi divnuta l'Avançada, fondata dal drammaturgo Ignasi Iglésias. Per questo, lavorò con molto entusiasmo per alzare il livello culturale e artistico dei gruppi amateur, attraverso il Quadre Escènic Jacint Verdaguer del Foment Autonomista Català de Barcellona. Questa società amateur si proponeva di rappresentare autori teatrali inediti, e nell’ultima stagione prebellica mise in scena per la prima volta Cèlia, la noia del Carrer Aribau, primo testo del drammaturgo Xavier Regàs, il 20 giugno del 1936. Guixer divenne poi il primo collaboratore alle liste di guerra della Federazione Catalana delle Società di Teatro Amatoriale.
Andreu Guixer, attore [Istituto del Teatro. Centro di Documentazione e Museo delle Arti Sceniche]
"Da giovedì 17, dopo il bombardamento delle due del pomeriggio, risulta disperso Andreu Guixer, il conosciuto attore-regista, attualmente primo collaboratore delle liste di guerra della Federazione Catalana de Societats de Teatre Amateur. Né i suoi familiari, né i colleghi di lavoro né gli amici hanno più saputo nulla da allora. Tutto fa credere che anche Andreu Guixer, molto conosciuto e amato da tutti coloro che si interessano di teatro, sia stato ucciso dall’aviazione fascista." [Pubblicato sul giornale La Humanitat il 29 marzo 1938]
Andreu Guixer era nato a Barcellona, aveva 60 anni ed era vedovo, secondo “Il costo umano della Guerra Civile Spagnola”.
[Fonti: Curet, Francesc, Storia del teatro catalano, ed. Aedos, Barcellona, 1967 / Foguet, Francesc, Il teatro catalano in tempo di guerra e di rivoluzione (1936-1939), edizioni Abadia de Montserrat, 1999 / Database Traces / Villarroya]